La biblioteca nazionale centrale di Roma, in collaborazione con il CERL – Consortium of European Research Libraries, e con il supporto della Fondazione Polonsky, coordina un ambizioso progetto di digitalizzazione e catalogazione degli incunaboli delle biblioteche monastiche annesse ai Monumenti Nazionali.
La Biblioteca di Santa Scolastica di Subiaco è stata a buon diritto scelta come prima poiché presso questo monastero benedettino i chierici Conrad Sweynheym e Arnold Pannartz, provenienti dalla Germania, stamparono fra il 1464 e il 1467 i primi incunaboli italiani, dando avvio nel nostro paese alla stagione dell’Ars artificialiter scribendi.
È ora on-line il sito web dedicato al progetto, ricco di contenuti multimediali e testuali, blog di approfondimento.